Fotolettura (PhotoReading): lettura alla velocità di Superman
Le tecniche di lettura veloce affascinano i lettori abituali con la promessa di far leggere un libro in poche ore. La fotolettura (photoreading) surclassa tutti e promette di andare alla modica velocità di 25.000 parole al minuto (pam per gli amici). Praticamente in 3 minuti puoi leggere un libro di 200 pagine. Come si può riuscire un un'impresa del genere? Facciamo una distinzione. Nella lettura normale si legge quasi una parola alla volta, bisbigliandole mentalmente. Con la lettura veloce si legge tutto il testo ma afferrando con lo sguardo gruppi di parole. La fotolettura invece vola alla ricerca di brani di testo. Si afferrano pensieri, sensazioni, parole chiave, ma si legge sfogliando una pagina ogni 1-2 secondi. Affascinante.
Le fasi della fotolettura
La fotolettura si divide in cinque fasi:
- preparazione
- anteprima
- fotolettura (propriamente detta)
- revisione
- attivazione.
Preparazione
In questa fase di allerta rilassata, bisogna dichiarare lo scopo della lettura del libro e prepararsi alla "corsa".
Anteprima
Successivamente si passa a valutare il libro in toto, si ispezione, se ne stima il valore e si decide se leggere il libro o metterlo da parte per un futuro migliore.
Fotolettura
Si va quasi in stato meditativo, defocalizzando lo sguardo e si fotolegge il libro alla velocità costante di una pagina ogni 1-2 secondi. Bisogna evitare di memorizzare in quanto questo processo riduce la capacità di comprensione.
Revisione
Al termine si analizza il libro osservandone la copertina, l'indice, la data di pubblicazione, eccetera. Si ricercano quindi le parole grilletto, quelle in grado di evocare passaggi fondamentali dell'opera. Quindi bisogna formulare delle domande su quanto letto.
Attivazione
Finito il libro bisogna aspettare un po' di tempo, anche 24 ore, in cui si ha il processo di illuminazione con elementi del libro che vengono a galla. Si opera una super lettura alla maniera del volo di Superman, prima molto veloce e senza una rotta particolare e poi concentrato su un punto focale. Al termine, per fissare il tutto nella mente, si può organizzare il materiale su una mappa mentale, secondo gli insegnamenti di Tony Buzan, l'ideatore di questo meraviglioso modo di rappresentare i pensieri.
Un buon libro di fotolettura
Se vuoi leggere un libro semplice di fotolettura ti suggerisco "Photoreading" di Paul R. Scheele (Edizioni Mylife). Non lo leggerai in tre minuti già dalla prima volta. Chissà in seguito. Io non credo che ci riuscirò mai, ma non mi è dispiaciuto il metodo proposto.
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