giovedì 17 novembre 2011

Corso Sali Tissutali

Corso pratico sui Sali Tissutali        Brochure del corso

21-22 gennaio 2012 - Luserna San Giovanni (Torino). Istituto Rudy Lanza

Il dottor Wilhelm Heinrich Schüssler (1821-1898), medico e omeopata tedesco, si interessò, subito dopo la laurea, ai fini meccanismi che alterano le funzioni cellulari. Si accorse che la carenza o l’alterata distribuzione dei sali minerali nelle cellule potevano causare numerose malattie. Iniziò quindi ad elaborare un metodo semplice per il trattamento di questi disturbi che si differenziasse dall’omeopatia, basata, invece, su un enorme numero di rimedi. Partendo dall’osservazione che le ceneri dei muscoli contengono fosfato di magnesio, ottenne incoraggianti risultati trattando con questo sale, in una forma altamente diluita, persone affette da crampi ricorrenti.
Da queste prime ricerche prese l’avvio un trattamento alternativo all’omeopatia, basato su 12 sali tissutali endogeni, altamente diluiti (sesta decimale), con lo scopo di veicolare un “segnale” alle cellule affette da uno squilibrio nella concentrazione o nella distribuzione di sali minerali.

I fondamenti
Il corso sui sali tissutali del dott. Wilhelm Heinrich Schüssler è articolato in 5 moduli didattici, in un fine settimana. Con il primo modulo si iniziano a muovere i primi passi attraverso la magnifica scoperta del dott. Schüssler: alcuni sali minerali contenuti nel nostro corpo, se somministrati a dosi infinitesimali, forniscono un “segnale” utile per riequilibrare le funzioni cellulari. Come l’omeopatia o i fiori di Bach, l’impiego dei sali di Schüssler non è avallato dalla medicina allopatica. In effetti, il corso ha l’obiettivo di arricchire il bagaglio culturale del discente e non quello di  fornire informazioni mediche.
I dodici sali tissutali
Il secondo modulo didattico entra nel vivo descrivendo i dodici sali tissutali, prendendo in considerazione l’azione dei singoli sali attraverso un approccio innovativo che ne rende più semplice la memorizzazione.
Le combinazioni di sali tissutali
Nel terzo modulo si interpreta il razionale delle combinazioni dei sali tissutali, sia di quelle già presenti in alcune formulazioni commerciali, sia di quelle che possono essere realizzate estemporaneamente con la finalità di sfruttarne l’effetto sinergico.
Come scegliere il sale tissutale
Il quarto modulo didattico propone una serie di strategie per la scelta del sale appropriato. Si prende in considerazione anche la diversa presentazione dei disturbi e la modalità con cui si modificano sotto l’influenza di alcune variabili quali la temperatura esterna, le ore del giorno e l’attività fisica.
Esercitazioni
Il corso si conclude con una esercitazione collegiale sull’impiego dei sali tissutali. Si affronteranno insieme casi pratici, valutando e scegliendo il sale, o la combinazione di sali, più appropriata e la modalità di somministrazione. 
Docente
Dott. Carlo Maggio, Medico-Chirurgo, specialista in Cardiologia, Naturopata, esperto in Medicina Funzionale Regolatoria, direttore del Centro Medico Salus Project di Rivoli (Torino)  

sabato 5 novembre 2011

Sani fino a 100 anni

More about Sani fino a cent'anni
Ritorno al futuro

Bel tomo di 416 pagine! Pochi concetti ma ribaditi con entusiasmo. I popoli dei centenari, che siano ad Okinawa, Hunza, Vilcabamba o in Abkhazia, hanno delle caratteristiche comuni. Tanta attività fisica, assenza di "schifezze" nell'alimentazione (tipo zuccheri e grassi animali), tanto amore per il prossimo e rispetto per gli anziani. In altri termini, vivono a lungo come mamma li ha fatti. John Robbins, figlio di un padre che si è arricchito con i gelati negli USA, propone un ritorno al passato per proiettarsi nel futuro dei 100 anni di vita rimanendo giovani. Talora sembra quasi contrario ad ogni progresso, ma ha ragione da vendere sullo tsunami metabolico della dieta occidentale. Insomma un libro gradevole anche se talora un po' sempliciotto.